Hombli

November 17, 2020

5 cose che non sapevi sulla Smart Home

Sapevi che la smart Home viene spesso definita la “casa del futuro”? E che il suo obiettivo principale è quello di rendere la tua vita più facile e confortevole? Probabilmente sì. Ma ci sono molti aspetti curiosi di cui forse non hai ancora sentito parlare. Siamo lieti di condividerne 5 con te.

1. Le prime Smart Home esistono da molto più tempo di quanto immagini.

Il concetto di Smart Home è relativamente recente, vero? Più o meno. Dieci anni fa i prodotti di domotica erano già sul mercato, ma averli a casa era piuttosto raro. Oggigiorno possedere delle lampadine intelligenti o altri dispositivi per Smart Home, è la norma più che un’eccezione. Tuttavia, al contrario di quanto tu possa pensare i primi prodotti di domotica sono stati sviluppati tra il 1966 e il 1967. Erano chiamati ECHO IV e Kitchen Computer. ECHO IV forniva assistenza nella regolazione degli orologi digitali e aiutava a regolare l’aria condizionata (ebbene sì: era possibile già allora!). Il Kitchen Computer costava 10.000 dollari, pesava 45 kg e avrebbe dovuto essere usato per salvare le ricette. Abbiamo deliberatamente usato il condizionale perché questo prodotto non ebbe un grande successo. Secondo quanto si dice, nessun Kitchen Computer fu venduto…

2. È possibile trasformare i dispositivi, per così dire, “stupidi” in dispositivi “smart”, cioè “intelligenti”.

È proprio così. Ciò significa che non devi comprare un sacco di dispositivi intelligenti per trasformare la tua casa in una casa Smart. Con una semplice presa Smart, come Hombli Smart Socket DUO, rendi intelligenti i tuoi dispositivi tradizionali in modo facile e veloce. Come? Inserisci la spina del tuo dispositivo nella presa Smart. Così facendo, potrai controllarlo con il tuo smartphone. Per esempio, imposta un timer o un intervallo di tempo per far spegnere il tuo ferro da stiro dopo 10 minuti di inutilizzo. Oppure imposta le tue luci tradizionali in modo che si accendano appena entri in casa. Un dispositivo simile è Hombli Smart IR Remote Control. Questo gadget trasforma il tuo Smartphone in un telecomando universale che sostituisce il tuo vecchio telecomando. In altre parole, ti permette di controllare una classica TV in modo Smart.

3. I tuoi dispositivi di domotica funzionano benissimo in gruppo.

Una cosa che molte persone ignorano è che i dispositivi di domotica sono progettati per funzionare in gruppo. Fanno un’ottima squadra. Essendo tutti connessi ad internet, spesso attraverso la stessa rete Wi-Fi, funzionano molto bene assieme. Quindi, invece di “smart home” potresti chiamarla “connected home”, ovvero “casa interconnessa”. Vuoi accendere le luci in salotto e in cucina allo stesso tempo? O quelle del corridoio quando la tua telecamera di sicurezza Smart rileva un movimento? Con l’aiuto di un’app di domotica, come la nostra app Hombli gratuita, puoi configurare in un attimo i tuoi dispositivi e connetterli tra di loro. Anche se si tratta di dispositivi di diverse marche. Interessante, vero?

4. Una Smart Home ti fa risparmiare

Le luci Smart funzionano a LED e sono molto più efficienti dal punto di vista energetico delle classiche lampadine a risparmio energetico o a illuminazione alogena. Quando non sei a casa, le luci si spengono in modo automatico. Se lo desideri, puoi anche fare in modo che, quando arrivi a casa, solo due lampadine su cinque si accendano a luminosità moderata. Ciò ti semplifica la vita e ti fa risparmiare. La tua bolletta della luce sarà (molto) meno costosa. Lo stesso vale per le prese Smart. Grazie al sistema di monitoraggio del consumo energetico integrato, saprai sempre quanta energia consumano i dispositivi collegati alla presa. Se il consumo è troppo elevato, potrai impostare dei timer o degli orari per risparmiare. Una casa Smart non deve essere per forza una spesa in più. Infatti, riducendo i consumi energetici in modo intelligente puoi rientrare con i costi dei dispositivi acquistati.

5. La tua Smart Home diventa davvero intelligente attraverso il “machine learning”.

La tua presa Smart si accende semplicemente con il tuo Smartphone. Il tuo videocitofono smart ti mostra immediatamente chi suona il campanello, ovunque tu sia. Tutto grazie a internet. Ma gli elettrodomestici intelligenti non diventano immediatamente smart solo perché sono connessi ad internet, giusto? Anche se ci sono opinioni differenti in merito, si può dire che i dispositivi di domotica diventano veramente intelligenti quando acquisiscono la capacità di pensare, prendere decisioni e imparare. Una tecnica chiamata “machine learning” rende queste cose effettivamente possibili. Il machine learning è una forma di Intelligenza Artificiale (AI) finalizzata alla costruzione di sistemi che possono imparare dai dati elaborati per migliorare le proprie prestazioni. Analizzando i tuoi dati, le lampadine Smart Bulb impareranno, per esempio, che devono accendersi alle 7 del mattino nei giorni lavorativi. Lo faranno senza bisogno di impostarle manualmente, e saranno così gentili da lasciarti dormire nel weekend? Ciò non è ancora possibile, ma presto lo sarà…

Speriamo che ti sia piaciuto leggere questo articolo e che tu abbia imparato qualcosa di nuovo. Se conosci altri aspetti interessanti delle Smart Home che non abbiamo menzionato qui, o se hai domande riguardo ai nostri prodotti, non esitare a contattarci. Scrivici usando il modulo di contatto o chiama il +31 702210077 e qualcuno ti risponderà al più presto.